Camila è dispiaciuta e chiede scusa al padre per aver provocato l'ira della signora Bianca e avergli fatto perdere il posto. La ragazza gli promette di non impicciarsi più di nulla e di cambiare atteggaimento.
Ariel, intanto, legge una lettera che gli ha lasciato Salomòn, padre di Camila, prima di lasciare la villa, in cui gli chiede di fare molta attenzione a Bianca.
Ariel va a parlare con l'uomo per chiedergli spiegazioni: quest'ultimo gli confessa che la signora lo ha trattato molto male e che pensa che nasconda qualcosa.
Ariel riassume la famiglia di Salomòn dicendogli che è lui che prende decisioni e che non vuole che vadano via.
Intanto Bianca torna a casa dopo essersi recata dal dottor Smith per abortire, decisione presa per vendicarsi del marito per non aver accettato la sua decisione e aver fatto tornare a casa i domestici.
Ariel rimane scioccato dalla decisione della moglie e la rimprovera di aver commesso un gesto così difficile per una stupida lite con lui.
L'uomo va via e si chiude nel suo studio a intagliare il legno. Quando torna in camera da letto, trova la porta chiusa a chiave. Bianca lo ha lasciato fuori a dormire per la notte perché ancora arrabbiata con lui.
L'aria che si respira a casa Piamonte non è delle migliori e Flavia cerca di far capire alla figlia che non deve litigare così col marito perché la loro relazione potrebbe rovinarsi.
Bianca riflette sull'accaduto e capisce che sua madre ha ragione e decide di chiedere perdono al marito.
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