Un attore olandese, cresciuto in Uruguay e stabilitosi in Messico dal 1980: questo è l'identikit di Franz Robert Jan Van der Hock, meglio conosciuto come Roberto Vander, l'Ariel Piamonte di Pasiòn Prohibida. Per questa soap si tratta di un ritorno, dopo uno stop di quasi sei mesi. Infatti, aveva debuttato il 7 Gennaio scorso, ma era stata sospesa dalla rete, con l'obiettivo di riproporla in estate. Ma allora la temporanea cancellazione non fece scalpore. A fare notizia fu un tragico fatto di cronaca: sì, perchè proprio il 6 Gennaio, la protagonista Monica Spear, che è Bianca, fu assassinata con il suo ex marito. <<La sua morte ha scioccato il mondo intero, aveva appena 29 anni!>>, dice Vander. <<Conserverò sempre un bellissimo ricordo di lei. E' stato doloroso affrontare la sua perdita, perchè, al di là del lavoro, eravamo diventati amici. Era intelligente, aveva tanta voglia di vivere. Era una ragazza meravigliosa...>>.
Roberto, ci parli del tuo personaggio in Pasiòn Prohibida?
<<Ariel Piamonte è un milionario di 55 anni. Da quando sua moglie è morta si dedica anima e corpo ai figli Nina e Santiago. E' un uomo conservatore, carismatico, semplice, i suoi valori sono amore, rispetto e lealtà. Ariel è incapace di credere che una donna lo possa ingannare, ha un cuore tenero e, dopo la vedovanza, si innamora perdutamente di Bianca...>>.
Che è molto più giovane di lui. A tuo parere, le coppie con tanti anni di 'differenza' funzionano?
<<Certo, ne conosco diverse nella vita reale. Se c'è l'amore, c'è tutto>>.
Ci parli del tuo privato?
<<Sono sposato e ho una famiglia bellissima. Mia moglie Maggie è direttore di vendite editoriali e si occupa di pubblicità. Mio figlio Jan Frans è direttore e produttore di eventi e dj di musica elettronica, mentre mia figlia Stephanie studia Legge all'Università e diventerà un avvocato. Non dimentichiamoci dei miei 5 cani!>>.
Sappiamo che hai vissuto in diversi Paesi...
<<Sono nato in Olanda e parlo anche olandese. I miei genitori mi portarono in Uruguay quando ero molto piccolo. Sono cresciuto lì, e lì ho esordito con i miei primi lavori in Tv. Successivamente sono stato in Messico e ora vivo in Cile. Ci sono arrivato nel 1988 per girare la telenovela Semidios, che ebbe molto successo. Da allora non me ne sono più andato>>.
Prossimi impegni?
<<Dopo l'estate inizierò a girare una nuova telenovela, di cui però non posso anticipare nulla>>.
Tratto da Vero, articolo a cura di Antonio D'Addio
